Altri 435 migranti sbarcati durante la notte: visita a Lampedusa del ministro Piantedosi

Altri 435 migranti sbarcati durante la notte: visita a Lampedusa del ministro Piantedosi

LAMPEDUSA – Sono 435 i migranti arrivati a partire dalla mezzanotte fino all’alba a Lampedusa. Sono arrivati con dieci barchini. Ieri, gli sbarchi erano stati venti e sono 674 le persone arrivate sull’isola. All’hotspot di contrada Imbriacola sono presenti 2.689 persone, ma la struttura potrebbe ospitarne al massimo quattrocento. Nella tarda mattinata, su disposizione della Prefettura di Agrigento, è previsto il trasferimento di centottanta ospiti con il traghetto di linea per Porto Empedocle. Durante la notte, la Guardia costiera e la Guardia di finanza hanno soccorso barchini con a bordo tra le trentanove e le sessantadue persone, fra cui donne e minori, originari di Burkina Faso, Ciad, Guinea, Mali, Sierra Leone, Camerun, Nigeria e Sud Sudan. Tutti, secondo le testimonianze dei naufragi, sono salpati da Sfax in Tunisia e hanno pagato, per la traversata, fino a 3.500 dinari tunisini.

Visita del ministro a Lampedusa

Allestiremo un piano per rendere i trasferimenti da Lampedusa i più veloci possibile. Una situazione invivibile e incivile. L’idea è creare entro una settimana una task force per alleviare la pressione sull’isola delle Pelagie che meriterebbe il Nobel per la pace” ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi commentando la situazione di emergenza che si vive sull’isola di Lampedusa e del collasso dell’hotspot che al momento ospita più di duemila persone. Inoltre, il ministro dell’Interno, alle 13,50 circa, sarà a Lampedusa dove verrà accolto dal prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, e dal sindaco di Lampedusa Filippo Mannino. Piantedosi visiterà l’hotspot di contrada Imbriacola. Sarà una visita lampo, incastrata tra gli altri impegni istituzionali.

Emergenza senza fine

Mentre si lavora per soccorrere i naufraghi arrivati nelle ultime ore e liberare l’hotspot affollato oltre il numero di posti disponibili per un’accoglienza ottimale, a largo di Lampedusa la motovedetta Cp268 della Guardia Costiera ha recuperato i corpi senza vita di due donne. Si crede che i corpi appartengano ai dispersi del naufragio che si è verificato il 24 aprile, quando quattro barchini si sono capovolti. I corpi sono stati trasportati alla camera mortuaria del cimitero.