Akragas-Catania 1-3, fischio finale! RIVIVI LA CRONACA

AGRIGENTO – Un Akragas già retrocesso ma che vuole onorare il campionato. Un Catania che non può fermarsi e deve vincerle tutte per sperare ancora nella promozione diretta in Serie B. Il derby di oggi, che si gioca sul neutro di Siracusa, sembra sulla carta scontato. Tuttavia, il campo è sempre stato pronto a smentire tutto.

16,18 – finisce la partita. Il Catania batte 1-3 l’Akragas!

90’ – tre minuti di recupero.

89’ – da due passi Vono nega la gioia del gol a Russotto!

88’ – Il Lecce raddoppia e mantiene il suo ipotetico +4 sul Catania, allunga invece sul Trapani.

86’ – squadre stanche ma non abbassano la guardia. Meno di cinque alla fine più recupero: Catania vicino alla vittoria.

84’ – non molla l’Akragas che batte un calcio d’angolo, poi Pisseri mette ordine.

83’ – Le gare volgono al termine: Lecce-Racing Fondi 1-0, Trapania-Fidelis Andria 1-1, Bisceglie-Reggina 1-2, Catanzaro-Siracusa 1-0, Juve Stabia-Monopoli 2-1.

81’ – tentativo insidioso di Dammacco, che si perde sull’esterno della rete. Akragas vicina al 2-3.

80’ – sostituzione Catania: entra Bucolo, esce Mazzarani.

76’ – sostituzione Catania: fuori Barisic, dentro Di Grazia.

73’ – doppia sostituzione Akragas: entrano Petrucci e Pisani, fuori Scrugli e Mileto.

70’ – occasione Catania: Mazzarani tenta la conclusione dal limite dell’area, smanaccia Vono. Il portiere akragantino si ripete su Russotto.

68’ – respinta di Vono su Russotto, poi un batti e ribatti in area che la difesa dell’Akragas spedisce in calcio d’angolo. Marchese alla battuta, intercettata la sfera.

63’ – rivitalizzato l’Akragas dal gol dell’1-3. Un po’ troppa foga di Caternicchia, che atterra Curiale e viene ammonito. Primo giallo del match, lo becca il calciatore dell’Akragas.

61’ – Russotto si accentra e colpisce la traversa! Tiro a giro impeccabile del rossazzurro, che si stampa sul legno.

58’ – GOL AKRAGAS! Bel gol di Pastore, che sterza dopo un’involata sulla destra, si allarga e calcia rasoterra. Pisseri immobile. 1-3!

57’ – intanto cambia ancora il risultato a Castellammare: Juve Stabia 2-1 Monopoli.

56’ – tripla sostituzione Akragas: entra Raucci per Danese, fuori anche Zibert e Camara per Minacori e Dammacco.

55’ – stop e tiro di Russotto dopo un buon controllo sulla fascia sinistra, tiro a giro che si spegne di poco sul fondo. Catania vicino al poker.

53’ – contropiede dell’Akragas con Navas, che si fa ingolosire dalla conclusione e spreca una buona opportunità.

51’ – tripla sostituzione Catania: dentro Marchese, Rizzo e Russotto, fuori Manneh, Lodi e Porcino.

49’ – GOL CATANIA! Adesso il Catania non si ferma! Lodi pesca Manneh sulla sinistra, che mette in mezzo verso Mazzarani. Il 32 rossazzurro a porta vuota non può sbagliare. Akragas tramortito.

48’ – GOL CATANIA! Perfetto il cross di Lodi, Curiale deve solo spingerla. Sempre più capocannoniere l’italo-tedesco. 0-2!

47’ – parte bene il Catania. Sono già due i corner battuti in questa ripresa. Lodi scodella dalla bandierina e…

45’ – si riparte! Akragas alla battuta, attacco da destra verso sinistra. Catania dalla parte opposta. Non ci sono state sostituzioni.

15,14 – finisce il primo tempo. Catania avanti dopo 45’ grazie al gol di Lodi.

44’ – si attende l’eventuale segnalazione del recupero. Intanto Mazzarani batte una punizione per il Catania, l’Akragas respinge.

41’ – gol della Juve Stabia sul Monopoli e vantaggio della Reggina in casa del Bisceglie.

39’ – i calciatori del Gigante si lamentano per un presunto tocco di mano di Esposito. L’arbitro lascia correre.

38’ – battute finali di questo primo tempo, corner Akragas.

37’ – il Catania adesso cerca il gol del raddoppio: Lodi il più ispirato, galvanizzato dal gol. Adesso il 10 etneo batterà una punizione,

35’ – Lecce avanti sul Racing Fondi. Questa la situazione in classifica: Lecce 71, Catania 67, Trapani 64.

32’ – GOL CATANIA! Francesco Lodi con un sinistro rasoterra potentissimo batte Vono! Vantaggio etneo!

27’ – corner Catania, che adesso spinge.

24’ – Barisic salta Vono ma non riesce a punire con la rete del vantaggio: clamorosa palla gol per il Catania!

22’ – Bisceglie-Reggina 1-1, Catanzaro-Siracusa 1-0. Arriva il pari del Trapani contro l’Andria, Lecce sullo 0-0 contro il Racing Fondi.

21’ – interessante l’asse Porcino-Manneh: quest’ultimo entra in area dalla fascia sinistra e tenta la conclusione, che termina sopra la traversa.

19’ – Cristiano Lucarelli, allenatore del Catania, si lamenta dopo un pallone sbagliato dai suoi. L’Akragas fa la sua partita con coraggio e spavalderia, i rossazzurri non riescono ancora a sfondare. Si resta 0-0.

18’ – Camara in grande spolvero: salta Biagianti, che lo atterra. Punizione Akragas, che ora palleggia.

17’ – fallo in attacco di Pastore. Punizione per il Catania battuta rapidamente.

14’ – buona gamba di Esposito, del Catania, che prima ferma Pastore, poi parte in contropiede. Si perde sulla corsa, il passaggio per Manneh non è preciso. Recupero l’Akragas.

11’ – altro piazzato per i rossazzurri. Mazzarani dalla trequarti destra: Blondett colpisce di testa, la palla finisce alta di poco.

9’ – contropiede instaurato da Manneh. Atterrato: punizione Catania battuto da Lodi, intercettato il pallone.

8’ – ora l’Akragas ci prova: suggerimento troppo potente di Zibert per Camara dalla trequarti. Le squadre sono lunghe. Successivamente Esposito salva su Camara: corner per i padroni di casa. Nessun pericolo.

7’ – inizia a carburare il Catania: tacco di Curiale in area, la palla si alza a campanile e Mazzarani prova la conclusione con l’esterno. Finisce fuori.

5’ – interessante cross di Porcino per il taglio di Curiale. Nulla di fatto per il Catania, la difesa intercetta. Intanto, il Trapani è sotto in casa contro la Fidelis Andria.

3’ – Mileto prova il lancio lungo: nessun calciatore agrigentino riceve. Rimessa laterale per il Catania, che prova ad avanzare.

2’ – Sanseverino, per l’Akragas, effettua la prima conclusione del match da fuori area: Pisseri si distende e blocca la sfera.

1’ – si inizia! Catania alla battuta, attacco da destra verso sinistra. Akragas dal lato opposto. Padroni di casa con la prima maglia, completo nero per gli etnei.

14,27 – le squadre entrano in campo.

14,17 – poco più di dieci minuti e sarà fischiato il calcio d’inizio.

14,11 – questa stagione, il Catania ha battuto due volte l’Akragas al “Massimino”: la prima in Coppa Italia Serie C (0-6) e la seconda in campionato (2-0).

14,07 – ecco le formazioni ufficiali dell’incontro:

14,06 – a causa di disservizi allo stadio “Esseneto” di Agrigento, il match (così come praticamente quasi tutti quelli casalinghi dell’Akragas) si terrà al “Nicola De Simone” di Siracusa.

14,05 – l’Akragas non vince dal 3 dicembre contro la Reggina (1-0): nessuna vittoria nel 2018. Il Catania ha rallentato il passo, pareggiando in casa contro la Juve Stabia (0-0).

14,04 – alle 14,30 giocano anche Trapani e Lecce, entrambe in casa rispettivamente contro Fidelis Andria e Racing Fondi, due squadre che devono salvarsi. In campo anche il Siracusa, di scena a Catanzaro.

14,03 – l’ultimo precedente risale al febbraio 2017, quando l’Akragas si impose in rimonta per 2-1. In quell’occasione, l’ex tecnico del Catania, Pino Rigoli, venne esonerato.

14,02 – sebbene la partita possa risultare semplice, il Catania necessita di guardarsi le spalle e di concentrarsi al massimo sul match. In difesa, infatti, mancheranno Aya e Bogdan.

14,01 – quasi un testa coda in classifica: Catania secondo a quota 64, Akragas ultimo con soli 10 punti. La Serie D è già aritmetica.

14,00 – sembrano tre punti già assicurati per il Catania, ma la partita è ancora da giocare. E c’è un avversario ostico in mezzo. Amiche e amici di Newsicilia.it, Gabriele Paratore vi dà il benvenuto al classico appuntamento con la diretta testuale dei match dei rossazzurri, che tra mezz’ora scenderanno in campo contro l’Akragas.