Basket: Dura sconfitta per Trapani, mentre Agrigento e Barcellona portano a casa la vittoria

Basket: Dura sconfitta per Trapani, mentre Agrigento e Barcellona portano a casa la vittoria

Una sconfitta difficile da digerire quella subita dalla Pallacanestro Trapani per mano della Scaligera Verona.

Gli ospiti partono forte con De Nicolao che, in meno di 5 minuti, mette a referto 11 punti personali.

I granata non riescono ad arginare l’offensiva veronese e capiscono che è il momento di alzare il ritmo. La risposta dei padroni di casa, infatti, non tarda ad arrivare con le giocate di Legion, Baldassarre e Renzi che rimettono la partita in sostanziale equilibrio.

Il primo vantaggio casalingo lo decide un canestro dalla distanza di Guido Meini (25-24) al 9′.

Il primo quarto si chiude sul 28-27 per i granata.

In avvio di secondo quarto i siciliani non sembrano intenzionati a fare sconti. Al 13′, infatti, i padroni di casa conducono per 37-27.

A questo punto Verona decide di legittimare il primo posto in classifica e di suonare la carica con un incontenibile De Nicolao che riporta in vantaggio i suoi (46-47) al 18′. Anche il secondo quarto se lo aggiudica Trapani, seppur di sole due lunghezze.

Entrambe le squadre rientrano sul parquet “armate” di grinta e agonismo fuori dal comune. Qualsiasi valutazione tecnica, in questa fase, deve lasciare il posto ad un ritmo partita ad alta intensità. Trapani abbassa le proprie percentuali ma chiude il terzo quarto in vantaggio per 70-68. Si attendono 10′ “di fuoco”.

E il “fuoco” non manca: Verona ritrova subito il pareggio ma non c’è neanche il tempo di rendersene conto che Conti, Bray e Legion “stampano” un break (79-72) che infiamma il PalAuriga.

Qualche disattenzione difensiva da parte dei granata vanifica il sudato vantaggio e regala il -1 agli avversari.

Comincia un intenso “botta e risposta” che lascia intravedere un finale agguerrito.

Legion, a 1,38 dall’ultima sirena, regala il +3 ai suoi. Meini fa perdere palla a Monroe e realizza dall’altra parte, ma Boscagin realizza una tripla del che spegne ogni entusiasmo.

Verona pareggia approfittando di una dolorosa palla persa dei padroni di casa. Ferrero manda in lunetta Monroe che fa solo 1/2. Bray strappa il rimbalzo e subisce fallo ma Trapani non è in bonus e deve gestire il possesso a 20″ dalla fine della partita.

Meini e Baldassarre non si intendono ed è palla persa.

A soli 3″ dalla sirena, coach Ramagli, disegna l’ultimo possesso. C’è appena il tempo per mettere la palla nelle mani di Boscagin che da sotto realizza il canestro della vittoria per 91-92.

Arriva, invece, la vittoria per la Fortitudo Moncada Agrigento che mette davvero tutto in campo e  torna a vincere contro Casale Monferrato per 64-57.

“Il terzo quarto abbiamo giocato con ottima energia, poi durante il quarto abbiamo attaccato e siamo andati subito sopra – ha dichiarato Dave Dudzinski, autore di 19 punti -. Sono soddisfatto, posso fare meglio ma sto dando il massimo e questa era una partita molto importante.”

Anche Piazza si è detto soddisfatto: “Abbiamo fatto un buon lavoro e direi che abbiamo vinto in difesa, si tratta di una vittoria importante, ci interessavano i due punti anche per riconquistare fiducia, questa era la cosa fondamentale”.

La Fortitudo dà prova di grande determinazione, compattezza, ma soprattutto, lucidità. Quella che probabilmente è mancata a Casale Monferrato per essere più incisiva.

Bilancio positivo anche per la Sigma Barcellona che batte i laziali della FMC Ferentino reduce dalla sconfitta contro l’Angelico Biella.

I siciliani hanno saputo dare prova della loro determinazione e sono riusciti a chiudere il match con il punteggio di 82-80.