AGRIGENTO – Arriva la prima sconfitta interna stagionale per l’Akragas: si spegne la speranza di inanellare il secondo risultato utile consecutivo ed il Cosenza, grazie alla doppietta di Statella e il goal di Caccetta, passa 1-3 all'”Esseneto”.
Questa la formazione schierata da Lello Di Napoli: 3-5-2, Pane; Marino, Thiago Cazé, Riggio; Salandria, Zanini, Palmiero, Longo, Russo; Salvemini, Gomez.
Il Cosenza ha bisogno di una vittoria per salvare se stesso e la panchina di Roselli e si vede sin dai primi minuti: al 6′ Gambino mette in difficoltà Thiago Cazè , che rischia l’autogoal respingendo malamente. È sempre il numero 9 cosentino, al 26′, il protagonista: gran tiro che si perde di poco sul fondo. L’Akragas non fa riscontrare nessuna azione da goal, se non a cinque minuti dalla fine del primo tempo con Salandria che impegna Perina, non proprio perfetto nell’intervento. La prima frazione si conclude con un pericolosissimo Gambino che serve bene Statella, quest’ultimo però non riesce a mettere dentro il pallone da due passi.
Poco fraseggio, forse il campo pesante ha giocato molto, ma non è l’Akragas visto a Caserta, quello vincente per 0-1, e lo si nota subito dai primi minuti della ripresa. Gara opaca quella degli uomini di Di Napoli, sebbene l’inizio dei secondi 45′ non sia stato malvagio, e ciò viene testimoniato al 60‘ quando, dopo delle occasioni per Gomez e Palmiero, il Cosenza va avanti: Statella stavolta non sbaglia. Corsi dalla destra, la difesa akragantina non allontana bene e l’attaccante rossoblu non perdona trafiggendo Pane. L’Akragas reagisce al 68′ con Gomez, grandissima parata di Perina. Ne mancano ventisette alla fine e le due squadre si allungano, gambe a terra per il terreno di gioco e Statella chiude il match con la sua doppietta: colpo di testa che abbatte Riggio, favorendo la conclusione potente in area di rigore a cui Pane non può nulla. La squadra di Di Napoli sembra ormai rassegnata alla sconfitta ma al 91′ sembra riaccendersi un barlume di speranza con il goal di Zanini: che siluro dalla distanza! Bruciante però il contropiede del Cosenza, che 60 secondi più tardi la chiude, stavolta davvero. Caccetta sfrutta una non eccezionale respinta di Pane, prova a girarsi e ad aspettare per metterla sul destro, poi si gira improvvisamente e rasoterra sorprende tutti: 1-3. Risultato finale.
L’Akragas perde la sua prima partita interna in favore di un Cosenza che si mostra superiore e con qualche motivazione in più, anche se i padroni di casa hanno provato a recuperare la sfida, ma era troppo tardi. Adesso l’Akragas si ritrova nuovamente nelle zone calde della classifica, a 17 punti, mentre il Cosenza respira e mantiene il quinto posto a 26 punti.