PALERMO – Dopo l’approvazione del decreto legge di ieri pomeriggio, come confermato nel corso di un incontro con la stampa dal premier, Giuseppe Conte, e dal Ministro della Pubblica Istruzione, Lucia Azzolina, da oggi e fino al 15 marzo 2020 le scuole rimarranno chiuse per alunni e docenti.
Va fatta, infatti, una precisazione importante. Nelle zone non considerate pericolose, ovvero quelle al di fuori della cosiddetta “zona rossa”, le lezioni sono state sospese: ciò significa che alunni e docenti rimarranno a casa, mentre il personale ATA e il Dirigente Scolastico dovranno garantire la propria presenza.
Scuole chiuse per tutti, invece, nei comuni del nord-Italia maggiormente interessati dal contagio: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia e Terranova dei Passerini.
Nonostante l’assenza forzata dai banchi di scuola, molte scuole hanno già provveduto ad attivare la “didattica a distanza“, che permette ai docenti di continuare a seguire il programma annuale da remoto.
