La Sicilia è pronta per il turismo. Il piano e le regole per una vacanza in sicurezza: nuova ordinanza in arrivo

PALERMO – Il piano per la riapertura della Sicilia al turismo e a chi, in generale, proviene da altre zone d’Italia è pronto. L’ordinanza del Presidente della Regione, Nello Musumeci, dovrebbe uscire nelle prossime ore e prevederà, tra le prime novità rispetto a quella attuale, la riapertura dei confini a partire da domani e non dall’otto giugno come si era detto inizialmente.

Il piano per chi arriva in Sicilia sarà presentato domani da Musumeci e dall’ex capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, che in questi giorni è stato sì al centro di polemiche, ma ha collaborato a pieno con la Regione. Oltre all’app “Sicilia SiCura, in arrivo il 5 giugno, dall’uso facoltativo e che permetterà proprio ai turisti in arrivo nell’Isola di essere assistiti, qualora ce ne dovesse essere bisogno, dal personale medico dell’unità sanitaria turistica, altre novità sono presenti nel piano.

Per chi arriva in Sicilia, non sarà obbligatorio scaricare l’app, ma lo sarà registrarsi sul sito Siciliacoronavirus.it. Inoltre, verranno attivate delle unità mediche speciali, che intercetteranno eventuali e potenziali contagiati, con l’aiuto anche delle segnalazioni degli stessi positivi, in tal caso.

Infatti, il governatore Musumeci ha spiegato che in ognuna delle nove province della Sicilia si stanno istituendo unità sanitarie turistiche: dei sistemi di contatto immediato per chi dovesse avere bisogno, per qualunque ragione, di assistenza sanitaria al di là di quella ordinariamente offerta.

L’obiettivo della nuova ordinanza del Presidente Musumeci è quello di far ripartire l’economia e riattivare il turismo senza l’obbligo di esami clinici per chi arriva. Oltre alle soluzioni precedentemente citate, saranno previsti controlli con i termoscanner negli aeroporti e nei porti.

Fonte immagine pti.regione.sicilia.it