Emergenza Coronavirus e piano di sviluppo per la Sicilia, Nello Musumeci a Roma: “Meno tasse per le imprese, riduciamo il gap”

PALERMO – Non solo emergenza sanitaria ma anche economica e sociale. Nello Musumeci, presidente della Regione Siciliana, ieri pomeriggio a Roma ha presentato al Governo Nazionale alcune proposte per sopperire alla situazione in Sicilia.

Aspetti che riguardano principalmente la gestione economica delle imprese e degli oneri fiscali e contributivi. Queste le parole riportate dall’Ansa: “Mettere a disposizione delle imprese turistiche gli ammortizzatori sociali in deroga alle norme vigenti, a prescindere dai requisiti legati alle dimensioni; sospensione di ogni onere fiscale e contributivo per gli operatori economici; sospensione di tutti gli oneri e degli adempimenti connessi all’attività di impresa”.

Negli argomenti di Musumeci, però, non c’è soltanto il Coronavirus e l’emergenza attuale. A Roma, infatti, si è parlato di un piano di investimenti straordinario per la Sicilia, “con le stesse procedure autorizzate a Genova per il ponte Morandi“.

Il Presidente, in particolare, vorrebbe un’applicazione quinquennale dello stesso modello con la regia di Roma, con sanzioni per chi non rispetta il programma. Un passo importante che, a detta del governatore siciliano, garantirebbe la riduzione del gap tra il nord e il sud del Paese.

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