Al ballottaggio bassa affluenza. Sorride il M5S: i risultati del secondo turno

SICILIA – Si chiude il secondo turno delle elezioni amministrative in Sicilia, che ha visto protagonisti ben 9 comuni in tutta l’Isola e un’affluenza al ribasso rispetto all’appuntamento dello scorso 5 giugno. Solo il 52,49% degli elettori si è presentato alle urne, contro il 65,73% delle prima tornata.

A Catania i comuni interessati erano due:

  • A Caltagirone la vittoria va a Forza Italia e a Giovanni “Gino” Ioppolo, che ottiene il 54,98% delle preferenze, battendo il rappresentante del Partito Democratico, Francesco Pignataro.
  • A Giarre, invece, è Angelo D’Anna (3 liste civiche) a spuntarla con il 63,19% dei voti sul suo avversario, Tania Spitaleri, sorretta dal Quadrifoglio e altre 4 liste.

In provincia di Agrigento si è votato in altri tre comuni:

  • A Canicattì vince con oltre il 65% Ettore Di Ventura, sorretto dal PD, superando Ivan Paci, appoggiato da due liste.
  • Ampio successo a Favara (oltre il 71% delle preferenze) per Anna Alba del Movimento 5 Stelle, che batte la concorrenza di Gabriella Bruccoleri del PD.
  • A Porto Empedocle è ancora successo per i pentastellati: a vincere è Ida Carmina. Anche qui con ampio margine, considerando che il suo diretto concorrente, Orazio Guarraci, ha ottenuto solo il 28,69% dei voti.

Nonostante la bufera in provincia di Ragusa per ipotesi di scambio di voti con mafia, anche a Vittoria si ha avuto un responso.

  • Poco più del 55% degli elettori ha scelto Giovanni Moscato (4 liste). Battuto, dunque, Francesco Aiello.

Per quanto riguarda Siracusa:

  • A Lentini ha vinto Saverio Bosco e le sue tre liste, superando di quasi 5 punti percentuali Stefano Battiato.
  • A Noto, invece, la spunta il PD dopo un testa a testa estenuante. Corrado Bonfanti ha ottenuto il 53,80% delle preferenze contro il 46,20 di Corrado Figura.

Infine, in provincia di Trapani, si è votato solo ad Alcamo:

  • Domenico Surdi del M5S stacca di netto il suo avversario Sebastiano Dara.