SICILIA – Arriverà oggi in Commissione Affari istituzionali all’Assemblea regionale siciliana l’emendamento di riscrittura del disegno di legge sulle province, partorito ieri sera nel corso del vertice di maggioranza presieduto dal governatore Rosario Crocetta.
Il ddl sulle province era stato depositato diversi mesi fa, mentre la nuova versione prevede l’istituzione di sei Liberi consorzi e di tre città metropolitane: Palermo, Catania e Messina al posto delle attuali nove Province.
Il testo è scritto dal neo assessore alle Autonomie locali Ettore Leotta che ha modificato anche la prima parte della riforma approvata un anno fa.
Così viene elevato da 150 mila e 180 mila il limite di popolazione che gruppi di comuni devono mettere insieme per formare un libero consorzio. Cambia anche, secondo quanto si apprende, il modello di elezione dei presidenti dei liberi consorzi. Si passerebbe così da un voto limitato ai sindaci del territorio a uno esteso anche ai consiglieri comunali.