Elezioni amministrative in Sicilia: 61 i comuni chiamati alle urne. Quando, dove e come si vota

Elezioni amministrative in Sicilia: 61 i comuni chiamati alle urne. Quando, dove e come si vota

PALERMO – A poche settimane dall’ultimo voto per il referendum costituzionale, in Sicilia si torna alle urne per le elezioni amministrative.

Quando si vota 

Il 4 e il 5 ottobre 738.406 cittadini di 61 comuni verranno chiamati al voto per scegliere i loro rappresentati locali. I seggi saranno aperti domenica 4 dalle 7 alle 22 e lunedì 5 dalle 7 alle 14. Qualora fosse necessario il ballottaggio si terrà domenica 18 e lunedì 19.

Dove si vota 

Ecco i comuni più grandi chiamati al voto: Agrigento ed Enna sono gli unici capoluoghi di provincia in cui si terranno le elezioni. Urne aperte in anticipo nei comuni di Casteltermini (Agrigento), Santa Caterina Villarmosa (Caltanissetta), San Pietro Clarenza (Catania), Termini Imerese (Palermo), Floridia (Siracusa), Favignana (Trapani), Camastra (Agrigento), Bompensiere (Caltanissetta), Trecastagni (Catania), questi ultimo sciolti in precedenza per problemi giudiziari.

I comuni più grandi coinvolti nelle elezioni sono: Marsala (Trapani), Barcellona e Milazzo (Messina), San Giovanni La Punta e Tremestieri Etneo (Catania), Carini, Misilmeri (Palermo), Augusta (Siracusa).

Come si vota 

I cittadini dovranno presentarsi nelle sezioni di appartenenza muniti di tessera elettorale e documento di identità.

Nei comuni con una popolazione fino ai 15mila abitanti viene eletto il candidato che ottiene, al primo turno, il maggior numero di voti validi. Nei territori con un numero di cittadini che supera le 15mila unità, vince il candidato che ottiene almeno il 40% di voti validi.

Immagine di repertorio