SANTO STEFANO DI QUISQUINA – Una tragedia che ha sconvolto tutta Agrigento, quella che ha visto la morte di Maria Stella Traina, una donna di 32 anni, e il figlio di 4 anni.
A seguito di un incidente stradale che si è rivelato fatale, dove l’auto su cui erano a bordo le due vittime è precipitata da un viadotto lungo la strada stradale 118. Con loro anche il marito e la figlia di 7 anni, entrambi ricoverati all’Ospedale dei Bambini di Palermo.
Non ci crede nessuno, l’incredulità regna sovrana: da un momento all’altro, una giovane madre e il suo piccolissimo bambino non ci sono più, volati in cielo. Sono già diversi i messaggi di cordoglio che arrivano sui social. Post che mostrano vicinanza alla famiglia.
Il pensiero “agli angeli che sono volati via” è accompagnato da un barlume di speranza per la piccola e il padre, che lottano per rimanere in vita.
C’è chi ha spostato impegni e “appuntamenti”, come Alessia, tale è il dolore e la voglia di mostrare la propria vicinanza alla famiglia: “… la diretta che dovevo fare oggi alle 16,30 la rinvio per un lutto…”. E chi, oltre al cordoglio, spera che la tragedia non diventi ancora più grande: “Preghiamo tutti che Dio aiuti a salvare la piccola…. “, scrive Rosetta.
Intanto Francesco Cacciatore, sindaco di Santo Stefano di Quisquina, località dove, nelle vicinanze, si è verificato il sinistro, ha proclamato il lutto cittadino nella giornata dei funerali. Una piccola comunità sconvolta, commenta il primo cittadino, che spera con tutto il cuore e che crede fermamente che l’altra bambina possa farcela.
