AGRIGENTO – Dati impietosi emergono dall’indagine sulla qualità della vita 2014 condotta, come ogni anno, dal Sole 24 Ore. In cima alla classifica di vivibilità c’è Ravenna mentre Agrigento è ultima, come già accaduto nel 2007 e nel 2009.
In generale il sud è assente dai primi posti. Si salvano soltanto alcune province sarde (Olbia-Tempio, Sassari e Nuoro), mentre tutto il resto è relegato ancora una volta nella parte bassa, dove prevalgono province siciliane, calabresi e pugliesi.
Nella sezione “affari e lavoro” spicca Reggio Emilia (quinta per le esportazioni e con buone performance in occupazione, impieghi su depositi, imprenditorialità giovanile). Mentre fanalino di coda è Caltanissetta. Ultimo posto anche nella sezione “tempo libero” per una provincia siciliana: si tratta di Enna.
Le province siciliane non brillano: Catania è al 99esimo posto su 107 complessivi, Palermo al 95esimo, Messina al 94esimo.
Le altre si piazzano al numero 92 Trapani, 83 Siracusa, 101 Enna e 102 Caltanissetta. Prima in Sicilia Ragusa che si classifica 75esima. Come detto Agrigento è, tristemente, ultima.
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