Vittima di femminicidio, Premio Mimosa d’oro alla memoria per Lorena Quaranta

Vittima di femminicidio, Premio Mimosa d’oro alla memoria per Lorena Quaranta

FAVARA – Lorena Quaranta, la giovane medico di Favara (AG), vittima di femminicidio uccisa barbaramente dal suo fidanzato, avrà conferito il Riconoscimento speciale – Mimosa doro alla memoria.

La tematica dei maltrattamenti nei confronti delle donne rimane sempre il fulcro di questo premio.

“Fin dalla prima edizione del Premio Mimosa d’oro, era il 1991, il Centro Culturale Renato Guttuso di Favara ha sempre affrontato, trattato e messo in evidenza tutto quello che circonda il Mondo Donna, dalle storiche rivendicazioni legate all8 marzo alle tematiche più recenti quali stalking, violenza familiare e femminicidio – dice la presidente Lina Urso Gucciardino. Premio che nel tempo ha oltrepassato i confini regionali e ha allargato il suo orizzonte, per cui sono state prese in considerazione tutte le donne che, o nella singola azione o nella complessità del loro operato, hanno contribuito a mettere in risalto il ruolo della donna nel campo sociale, politico, lavorativo, sportivo, culturale del volontariato, ma anche quella piccola, grande quotidianità che, senza la donna sarebbe impossibile viverla.

È proprio in ragione di ciò vogliamo dedicare un Riconoscimento speciale del Premio Mimosa d’oro a Lorena Quaranta e attraverso lei ricordare tutte quelle donne vittime di violenza per le tenere acceso il dibattito sul tema del femminicidio presente in ogni strato della nostra società che mette in risalto purtroppo una società malata”.

Un pensiero che acquista maggiore importanza in un periodo di emergenza sanitaria come quello attuale.

Immagine di repertorio