Un viaggio tra storia, arte, cultura e tradizione con “TerradaMare”

Oggi conosciamo “TerradaMare”, una cooperativa turistica nata dall’amore per l’arte, per il turismo ma soprattutto per la “persona”.

Il progetto persegue l’obiettivo di promuovere sistemi di rete a supporto del turismo e di costruire così una vera e propria rete culturale, sociale e religiosa.

Attraverso la sua attività, TerradaMare si propone di implementare l’offerta turistica palermitana mediante la realizzazione di un “contenitore” innovativo, basato sull’integrazione tra la piccola ricettività e un ampio ventaglio d’occasioni quali itinerari turistici, corsi/laboratori, manifestazioni ed eventi, al fine di valorizzare il patrimonio storico, artistico, culturale nonché sviluppare e promuovere una concezione di turismo culturale.

Un viaggio lento, una passeggiata contemplativa all’interno delle vie di una città ricca di storia e di storie, permettendo di instaurare un rapporto diretto, privo di mediazioni tra il viaggiatore-pellegrino e il territorio, inteso come laboratorio sociale.

TerradaMare promuove e valorizza le risorse del territorio, esaltando le potenzialità del patrimonio artistico e culturale .

La cooperativa partecipa al progetto “Le vie della Zagara”, l’educational tour degli agrumi di Sicilia promosso dal Distretto Agrumi di Sicilia, da Gusto di Campagna e dai consorzi di tutela, con un itinerario molto particolare in cui storia e tradizione si uniscono inscindibilmente: “Dentro la Conca D’oro”, un percorso esperienziale che ha come obiettivo quello stimolare i cinque sensi attraverso la narrazione della storia, delle tradizioni, della mitologia, dell’arte ma anche della tradizione culinaria, dei sapori d’un tempo dell’essenza degli agrumi, specie del mandarino tardivo di Ciaculli.

Lo scopo è quello di vivere un’esperienza unica ed educativa attraverso nuove forme di comunicazione e sensorialità.

TerradaMare fa parte della rete Gusto di campagna, l’associazione culturale che coinvolge l’intero territorio siciliano in un sistema organizzato e integrato e che promuove, attraverso le attività associative, un programma di sviluppo rurale finalizzato alla creazione di un sistema territoriale competitivo.

La formula dell’“itinerario”, rappresenta il pretesto e insieme l’incentivo per la creazione di un vero e proprio “sistema locale di offerta turistica, di sviluppo, di promozione e di comunicazione del patrimonio di tipicità generato dalla cultura rurale siciliana”.

Ogni itinerario, diventa un iter, una “via di comunicazione” delle identità del territorio, oltre che dei suoi riferimenti produttivi, e viene proposto al viaggiatore in modalità social che facilitano la comunicazione tra “persone” e l’accesso al sistema delle risorse (le cose da vedere) e delle attività (le cose da fare) locali.

L’itinerario diventa un “luogo relazionale”, una community di scambio di conoscenze, opinioni, amicizie, commerci, occasione per la riscoperta della cultura e delle tradizioni legate al territorio.