Vedette minorenni, continuo viavai di gente e droga gestita anche dal carcere: famiglia nei guai

LICATA – Una piazza di spaccio a Licata (Agrigento) è finita nei guai. Nel mirino dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Licata, un’intera famiglia licatese residente in una zona di case popolari.

L’operazione della scorsa notte ha visto impegnati 30 militari dell’Arma che hanno eseguito quattro misure cautelari disposte dal giudice per le indagini preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica di Agrigento, ed effettuato numerose perquisizioni.

L’indagine, sviluppatasi attraverso attività investigative tecniche e con pedinamenti, ha permesso di cristallizzare numerosi episodi di spaccio di droga (hashish, marijuana e cocaina) e soprattutto un continuo viavai di acquirenti e consumatori, protetti da numerose vedette molto spesso minorenni.

Durante l’attività investigativa, si è avuto modo di verificare un episodio che ha destato particolare allarme in quanto uno degli spacciatori è riuscito a organizzare una cessione di stupefacente a una donna per il tramite del marito, che parlava indisturbato dal carcere di Agrigento dove era detenuto per altra causa.

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