Ucciso a colpi di bilanciere e zappa, “Hanno picchiato anche me”: la testimonianza della moglie

NARO – In tribunale la vedova Elena Pinau, testimone di un brutale delitto a danno del marito, Constantin Pinau, 37enne, per chiarire alcuni dubbi riguardo l’accaduto e l’accusa di tentato omicidio nei suoi confronti.

Il fatto risale allo scorso 8 luglio, quando a Naro la famiglia Lupascu, composta dal padre Vasile, 44enne, il figlio Vladut Vasile, 19enne, e la moglie Anisoara, 39enne, avrebbe raggiunto la casa della vittima per poi aggredirla ripetutamente con corpi contundenti e armi da taglio.

A testimoniare il fatto la moglie del defunto Pinau: quest’ultima si sarebbe trovata a fianco del marito al momento dell’aggressione, riversatasi poi anche sulla stessa mentre cercava di difenderlo.

Secondo le ricostruzioni, infatti, a termine di una lite, Costantin Pinau avrebbe ricevuto violenti colpi in faccia, sulla testa e su una gamba, per poi morire a causa di un’emorragia cerebrale, causata da colpi di un bilanciere da palestra e, probabilmente, di una zappa.

A poche ore dal delitto, sono stati arrestati i tre componenti della famiglia Lupascu, indicati come presunti assassini.

Dopo le dichiarazioni dei carabinieri intervenuti sul posto, nonostante il giudizio abbreviato non preveda la presentazione di nuove prove, Elena Pinau adesso si trova alla Corte d’Assise di Agrigento per rinnovare la sua testimonianza.