AGRIGENTO – Ha ucciso Calogero Palumbo Piccionello il 27 novembre del 2012. Oggi è arrivata la condanna definitiva.
I carabinieri di Favara, su ordinanza di carcerazione emessa dalla procura della Repubblica del Tribunale di Agrigento, hanno arrestato Antonio Baio, che dovrà scontare 28 anni di reclusione.
Il settantaseienne è stato rinchiuso nel carcere di Agrigento con l’accusa di omicidio. Circa cinque anni fa, infatti, l’uomo ha ucciso Piccionello, che deteneva il monopolio sulle slot machine e i video poker.
Un giro d’affari e di soldi enorme, per cui, in diverse occasioni, Piccionello è stato vittima di richieste estorsive. Una situazione poco gradita e che ha convinto più volte il “re delle slot” a chiedere aiuto a Cosa Nostra, di fatto entrata in questo business.



