Truffa in Sicilia, false assunzioni alle Poste in cambio di denaro: ex dipendente e due donne in arresto

Truffa in Sicilia, false assunzioni alle Poste in cambio di denaro: ex dipendente e due donne in arresto

RIBERA – I carabinieri della Tenenza di Ribera (Agrigento), assieme alla Polizia di Stato e alla Guardia di Finanza, hanno sgominato un gruppo di truffatori. Tre persone sono finite in arresto: si tratta di una coppia di coniugi di Ribera e di una donna di origine polacca e residente a Palermo.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, frutto delle indagini eseguite a partire dallo scorso ottobre, la banda sarebbe riuscita a truffare ben 6 persone, tutte originarie di Palermo, facendosi accreditare laute somme di denaro in cambio di posti di lavoro in realtà inesistenti. Si parla di un totale di circa 45mila euro.

Pare che i 3 protagonisti della vicenda avessero perfino ideato dei falsi contratti d’assunzione per le loro vittime, che credevano di poter ottenere, in cambio della somma versata, un posto di lavoro con Poste Italiane. Sembra che i soldi versati dalle malcapitate vittime in qualità di acconto fossero trasferiti all’estero.

Tra i 3 truffatori figurava perfino un dipendente di Poste Italiane a Ribera, sospeso e trasferito in carcere. Per le due donne coinvolte, invece, al momento sono stati disposti gli arresti domiciliari. Diverse carte PostePay sono state sottoposte a sequestro per permettere il proseguimento degli accertamenti sul caso.

Immagine di repertorio