Tragedia sfiorata, bimba di 3 anni ingoia una moneta: salvata in extremis in ospedale

RACALMUTO – Una bambina di 3 anni di Racalmuto è stata salvata in extremis dall’equipe medica di Pediatria e dal medico endoscopista dell’ospedale di Agrigento. Aveva ingoiato, ieri sera, involontariamente, una monetina di 20 centesimi, ritrovata all’interno dell’autovettura della madre.

Immediatamente la piccola ha iniziato ad avere difficoltà respiratorie ed è stata subito portata al Pronto Soccorso di Agrigento in “codice rosso”. Si sono mobilitati i pediatri, coordinati dal primario Giuseppe Gramaglia, i rianimatori e il medico endoscopista, che, in primissima battuta, avevano ipotizzato un trasferimento verso Palermo, ma poi hanno deciso di intervenire immediatamente.

È stata una vera e propria corsa contro il tempo, una corsa che ha consentito di realizzare il miracolo: in sala operatoria con una pinza sono riusciti ad afferrare e a tirare fuori dall’esofago la monetina.

I genitori della piccolina, che è stata già dimessa da Pediatria, hanno ufficialmente ringraziato il primario dell’unità operativa di Pediatria Giuseppe Gramaglia, il dottor Giovanni Di Carlo, l’endoscopista, la rianimatrice Rosalinda Reina coadiuvata da Carmen Liuzzo e tutti gli infermieri della sala operatoria della Chirurgia endoscopica e di Pediatria.

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