Tombino “fatale” per il Comune: scatta il maxi rimborso per un 40enne motociclista

SAMBUCA – Era l’11 giugno del 2006, quando un motociclista residente a Sambuca, in provincia di Agrigento, rimase coinvolto in un incidente autonomo a causa di un tombino. Dopo 12 anni, il 40enne è riuscito a portare a termine la sua battaglia: farsi rimborsare dal Comune i danni.

Non si tratta più di 20 mila euro, come disposto dal giudice di primo grado. Dal Comune dell’Agrigentino, l’uomo riceverà ben 140 mila euro, che sommate alla varie spese di rito, arriveranno a quota 150 mila. Una cifra importante, insomma.

Il giudice di primo grado aveva tenuto conto solo del danno estetico, riducendo al solo 9% la percentuale di rimborso. Il consulente tecnico di ufficio, invece, aveva considerato danno estetico e funzionale, arrivando a una percentuale del 25%.

In seguito all’incidente, l’uomo ha subito lesioni personali e danni alla moto.

Immagine di repertorio