AGRIGENTO – Non si fermano le proteste delle imprese creditrici che si occupano della manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti sia idrici che fognari che di depurazione ad Agrigento e provincia nell’ambito del Servizio Idrico Integrato.
Previsto, infatti, per domani 19 luglio un sit-in a partire dalle ore 9,30 fino alle 13 davanti agli uffici della sede di Girgenti Acque. Non è il primo: già giovedì scorso si è svolto un altro sit-in e poi si è proceduto all’incontro di una delegazione in Prefettura.
La CNA provinciale di Agrigento afferma: “Una situazione difficile, complessa che rischia di assumere pesanti risvolti negativi sulla tenuta sociale ed economica del territorio, ma anche occupazionale per via della possibile e concreta perdita dei posti di lavoro“.
“Il fallimento di Girgenti Acque non può portare al fallimento delle imprese creditrici, al licenziamento del personale e all’emergenza idrica ed igienico sanitaria. Chi ha responsabilità di governo del territorio, a vario livello, si adoperi con azioni mirate ed immediate per scongiurare questo possibile drammatico scenario“, si conclude.
Fonte immagine: Live Sicilia