Succede ad Agrigento e provincia: 21 agosto POMERIGGIO

AGRIGENTO – Ecco le operazioni più importanti condotte dalla polizia questo pomeriggio ad Agrigento e provincia.

  • La Questura di Agrigento ha emesso numerosi provvedimenti nei confronti di vari cittadini agrigentini per avvisarli dell’esistenza di indizi precisi sulla loro condotta illecita invitandoli a tenere un comportamento più conforme alla legge. In particolare si tratta di B.I., 34enne di Ravanusa, per i reati di truffa e sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro; P.A., 41enne di Licata, per truffa e associazione a delinquere; G.D., 41enne di Licata, per truffa, ingiuria e minaccia; S.A., 21enne di Sciacca, per furto e spaccio di stupefacenti; C.G., 25enne di Sciacca, per furto e spaccio di stupefacenti; L.C.A., 23enne di Licata, per minaccia, violenza a Pubblico Ufficiale e molestie; C.A., 23enne di Sciacca, per spaccio di sostanze stupefacenti;
  • La Questura di Agrigento ha emerso diversi provvedimenti, nei confronti di alcuni soggetti, che impongono l’ordine di rimpatrio nel comune di residenza e il divieto di ritorno nel comune dal quale sono stati allontanati. In particolare si tratta di S.I.A., 31enne di Canicattì, per il reato di porto d’armi abusivo; S.G., 36enne di Ravanusa, e I.C., 31enne di Campobello di Licata, entrambi con precedenti di polizia che si trovavano, senza alcun motivo giustificato, in quel territorio; R.C., 39enne di Porto Empedocle, per il reato di occupazione di area demaniale marittima e vendita di alimenti e bevande senza autorizzazione.