Succede ad Agrigento e provincia: 12 giugno MATTINA

AGRIGENTO – Ecco le operazioni condotte dai carabinieri ad Agrigento e provincia:

  • I carabinieri di Santa Margherita di Belice hanno arrestato un 21enne di origine mazarese ma residente nel comune di Montevago per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e porto illegale di armi da taglio. Il giovane è stato perquisito da una pattuglia di militari a piedi nei pressi della Villa del Gattopardo mentre stava consumando dell’hashish. Opportunamente nascosti nelle tasche dei pantaloni, i militari hanno trovato 30 grammi di hashish, già diviso in 13 dosi, e un coltello. Il giovane, K.M., era già noto per il consumo di droga ed è stato quindi accompagnato a Sciacca per le operazioni di rito e successivamente condotto nella sua abitazione agli arresti domiciliari;

  • I carabinieri di Licata con l’ausilio dei colleghi di Palermo, hanno intensificato i controlli nel centro della città di Licata e Palma di Montechiaro con particolare attenzione alle ore serali e notturne. L’attività, finalizzata a setacciare i luoghi maggiormente frequentati da pregiudicati o comunque da persone sospettate di dedicarsi ad attività malavitose, ha consentito di controllare 103 persone, 64 veicoli e 2 esercizi pubblici per la somministrazione di alimenti e bevande. Venti persone dovranno scontare gli arresti domiciliari ed essere sottoposti alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. In tale contesto alla Procura della Repubblica di Agrigento sono stati denunciati M.D., 43enne, disoccupato di Palma di Montechiaro, e T.M., 41enne, disoccupato di Licata, entrambi responsabili di violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale. Ventotto contravvenzioni al Codice della Strada sono state accertate e contestate, di cui 9 per guida senza fare uso del casco protettivo, 8 per mancanza della copertura assicurativa obbligatoria, 7 per omesso uso della cintura di sicurezza e 4 per guida senza patente perché mai conseguita o revocata, per un importo totale di circa 20 mila euro. Nell’ambito dei controlli alla circolazione stradale, i carabinieri di Licata hanno denunciato per ricettazione T.V., 36enne, pescatore licatese noto alle forze dell’ordine, in quanto sorpreso in via Palma alla guida di un ciclomotore con telaio abraso e targa estera illeggibile. 7 perquisizioni personali, veicolari e domiciliari effettuate alla ricerca di armi, esplosivi o munizioni illecitamente detenute. Infine, sono stati effettuati numerosi controlli con l’etilometro per prevenire il fenomeno delle “stragi del sabato sera”.