AGRIGENTO – Ecco le operazioni eseguite dalla polizia ad Agrigento e provincia:
- Il personale del commissariato di polizia di Stato di Porto Empedocle, a seguito di servizi info-investigativi, ha arrestato S.R., 26 anni, empedoclino. Lo stesso, nel marzo del 2018, si era sottratto al provvedimento di revoca della sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dello stesso ordine, emesso dalla Procura della Repubblica al Tribunale per i Minorenni di Palermo. Il giovane, precedentemente emigrato in Germania, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita nell’abitazione di famiglia, è stato trovato nascosto all’interno di un mobile della cucina, avvolto tra alcune scatole di cartone e alimenti. L’arrestato, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato condotto nel carcere Pasquale de Lorenzo di Agrigento.
- Il personale della locale Squadra Mobile ha arrestato F.Y., 21enne, destinatario di un decreto di espulsione emesso dal Prefetto della Provincia di Ragusa, con divieto di reingresso nel territorio nazionale per la durata di 5 anni, e rimpatriato nel 2016 attraverso la frontiera aerea di Palermo. Quest’ultimo è ritenuto responsabile del reato di reingresso illegale nel territorio nazionale: infatti è entrato senza autorizzazione del Ministro dell’Interno attraverso la frontiera marittima di Porto Empedocle, ad Agrigento, il 22 maggio. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trasportato nelle camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida.