Stress da rientro: i consigli per accogliere settembre

SICILIA – Stress da rientro: ferie e vacanze sono ormai agli sgoccioli ed il fenomeno si presenta con particolare frequenza; si stima che a soffrirne sia circa un italiano su 10. La sindrome (sì, non si tratta di pigrizia o ritrosia ad abbandonare il mare, ma di una vera e propria patologia) si manifesta con sbalzi d’umore (con netta prevalenza di una sensazione di tristezza), insonnia, incapacità di concentrazione, mal di stomaco e di testa, stordimento, facilità all’ira e, in certi casi, persino con un senso di soffocamento.

A favorire l’insorgenza della sindrome è soprattutto la mancanza di gradualità nei cambiamenti dei ritmi di vita: non per niente i soggetti più colpiti dalla patologia sono manager, dirigenti e casalinghe. Come avviene nel caso di molti altri disturbi psico fisici di lieve entità, per fortuna, anche in questo caso è possibile porre rimedio ed arginare i fastidi legati al manifestarsi dei primi sintomi della sindrome da stress da rientro.

Innanzitutto è bene aiutare la propria psiche e, di conseguenza, il proprio benessere fisico; per questo motivo prima di partire è consigliabile liberare la mente da ogni incombenza, da tutte quelle commissioni che continuano a tormentarci anche quando siamo in vacanza. Bollette da pagare, pratiche da archiviare, questioni in sospeso et similia vanno risolte prima di partire.

Un’altra nemica del relax è senza dubbio l’eccessiva reperibilità a cui tutti siamo soggetti: durante le vacanze è sempre bene inserire le risposte automatiche e magari dirottare la posta elettronica ricevuta, se si tratta di mail di lavoro, all’indirizzo di un collega.

In ferie poi, per prepararsi ad un sereno rientro, è utile cercare di mantenere dei ritmi di vita regolari e, soprattutto negli ultimi giorni di vacanza, ridurre il consumo di calorie e di alcolici e dormire qualche ora in più rispetto al solito.

Buona norma è poi rientrare in casa qualche giorno prima di riprendere a lavorare e in ufficio dedicarsi alle proprie mansioni impegnandosi gradualmente a riprendere i ritmi precedentemente sostenuti.

In ultimo, proprio per scongiurare il pericolo di cadere vittima dello stress è utile ingannare la mente; per questo un valido suggerimento è quello di fissare per i primi giorni del rientro degli appuntamenti particolarmente piacevoli o di concedersi qualche ora da dedicare ad hobbies ed interessi che in vacanza sono stati un po’ trascurati.