Strage di Licata, oggi l’autopsia sui corpi. Trovata pistola nella cassaforte della vittima

Strage di Licata, oggi l’autopsia sui corpi. Trovata pistola nella cassaforte della vittima

AGRIGENTO – Conferito dalla Procura di Agrigento, guidata da Luigi Patronaggio, l’incarico al medico legale di effettuare l’autopsia sulle 4 vittime della strage di contrada Safarello a Licata, in provincia di Agrigento.

Gli esami del medico legale inizieranno oggi e verranno effettuati nella camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Dalle prime indiscrezioni appare improbabile che tutti gli accertamenti possano concludersi nella giornata odierna.

Intanto, i militari dell’Arma della compagnia di Licata hanno accertato che anche Diego Tardino, il 44enne ucciso, insieme ai figli di 15 e 11 anni e alla moglie, dal fratello Angelo, poi morto suicida, aveva una pistola regolarmente detenuta. L’uomo aveva anche un fucile, trovato in casa, e una vecchia carabina.

Ciononostante, pare che l’arma sia sempre rimasta all’interno della cassaforte nella sua abitazione di campagna. La vittima, pertanto, non si aspettava che il fratello potesse arrivare armato e, pertanto, ha aperto tranquillamente la porta della sua casa.

Fonte immagine: Focus.it