Sicilia, disagi causati dalle piogge. A Palermo 4 villette scivolano a valle

SICILIA – Continua a far danni il maltempo che per tutto il mese di febbraio ha funestato l’intera isola e che ha causato diversi crolli che hanno interessato in particolar modo il manto stradale.

In mattinata l’Anas ha comunicato che una frana avvenuta in nottata all’imbocco della galleria “Scaldaferro”, ha costretto alla chiusura sulla A19 “Palermo – Catania”, in direzione della provincia etnea, del tratto autostradale tra il km 103.500 e il km 120.000, per permettere la messa in sicurezza delle corsie. Al fine di consentire l’intervento dei Vigili del Fuoco e dei tecnici dell’Anas per poter riaprire il transito il prima possibile, è stato istituita l’uscita obbligatoria allo svincolo “Caltanissetta”.

In particolar modo sulla SS640 fino allo svincolo Imera, in direzione della SS626 (direzione Catania) e successivamente fino allo svincolo Capodarso, per poi procedere sulla SS122 e sulla SS117Bis fino a Enna, in direzione dell’autostrada A19 per lo svincolo “Enna”.

Inoltre, è stata anche chiusa la strada statale 191 “di Pietraperzia al km 41,300, in direzione nord, a causa di un’altra frana, tra Mazzarino e Barrafranca, a confine tra le province di Caltanissetta ed Enna. 

Disagi ben più gravi, si sono verificati, invece, nella zona del palermitano.

Nella nottata, infatti, nella zona di Baglio degli Ulivi a Bolognetta, in provincia di Palermo, quattro villette sono letteralmente scivolate a valle a causa del fiume creatosi a causa delle piogge. I vigili del fuoco sono anche dovuti intervenire a San Giuseppe Jato a causa di un rollo di una  palazzina disabitata in via Umberto.

Altri crolli, invece, in contrada Marinese, bivio Crucidda a Montemaggiore Belsito e a Marineo. In entrambi i casi i crolli riguardano due tratti stradali, che hanno creato delle vere e proprie voragini, che avrebbero inghiottito due auto.