Scoperto barbiere abusivo e 2 esercizi pubblici con lavoratori in nero: controlli a tappeto nell’Agrigentino

Scoperto barbiere abusivo e 2 esercizi pubblici con lavoratori in nero: controlli a tappeto nell’Agrigentino

CAMMARATA – Nelle settimane appena trascorse i reparti della compagnia carabinieri di Cammarata hanno effettuato servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione di reati in materia di stupefacenti, predatori, contro la persona e il patrimonio, al controllo del rispetto delle norme del codice della strada, nonché numerosi controlli in esercizi pubblici per la verifica del rispetto delle norme sulla tutela del lavoro, della salute e dell’ambiente.

Sono state controllate 287 persone, 185 veicoli, 12 esercizi pubblici e 9 circoli privati.

Sono stati segnalati alla Prefettura di Agrigento quali assuntori di sostanze stupefacenti 4 giovani nelle vicinanze dei luoghi della movida serale, con contestuale sequestro di oltre 30 grammi di sostanza stupefacente tra hashish e marijuana.

Sono stati elevati 142 verbali al Codice della Strada per un totale di 25mila euro, effettuati 8 fermi amministrativi di autovetture e motocicli, 8 sequestri di veicoli, 21 patenti e 14 carte di circolazione ritirate.

Le norme maggiormente violate sono state:

  • Omessa revisione (art. 80) 54;
  • Guida con patente scaduta (art. 126) 23;
  • Veicolo privo di copertura assicurativa (art. 193) 18;
  • Omesso uso delle cinture di sicurezza (art. 172) 20;
  • Conducente di ciclomotore senza casco (art. 171) 10;
  • Uso del cellulare alla guida (art. 173) 39;
  • Sosta sul marciapiede (art. 158) 37 – interessante perché trattasi di ciclomotori parcheggiati davanti al monumento ai caduti di San Giovanni Gemini.

Particolare attenzione è stata dedicata al controllo dei circoli privati, 4 di essi sanzionati per un valore totale di 41mila euro.

Le infrazioni maggiormente riscontrate sono state:

  • Accessi diretti alla pubblica via con presenza di insegne, senza alcun separatore previsto dalla normativa vigente;
  • Somministrazione di bevande e alimenti a soggetti non iscritti in qualità di soci del circolo in questione;
  • Mancanza della licenza prescritta per la somministrazione di bevande e alimenti;

Di fatto si è trattato di circoli privati che si comportavano esattamente come bar aperti al pubblico.

È stata chiusa una barberia abusiva per mancanza della licenza e della segnalazione all’autorità competente di inizio attività, con contestuale sequestro amministrativo del locale e di tutti i macchinari.

Sono stati sanzionati 2 esercizi pubblici (un bar e un autolavaggio) per presenza in loco di lavoratori “in nero”.