AGRIGENTO – È finito l’incubo per la famiglia di una ragazzina di 15 anni, scomparsa dallo scorso giugno: l’adolescente è stata ritrovata nelle scorse ore.
La scomparsa
La scomparsa della giovane Zina era stata denunciata a metà giugno nel capoluogo regionale. Per ritrovarla, la madre aveva partecipato alla trasmissione “Chi l’ha visto”, programma televisivo dedicato a cronaca nera e omicidi irrisolti in onda su Rai3 e condotto da Federica Sciarelli.
Secondo il racconto della donna mandato in onda, l’adolescente si sarebbe allontanata dalla propria abitazione, in centro a Palermo, mentre la madre si trovava a casa del fratello. Aveva portato con sé solo uno zainetto e i documenti personali. Zina avrebbe spento il cellulare e dal 14 giugno in poi avrebbe evitato ogni contatto con la madre. Una volta denunciata la scomparsa alle forze dell’ordine, sono iniziate le intense ricerche, andate avanti per quasi un intero mese.
Momenti di angoscia per tutta la famiglia e i conoscenti della 15enne. Tante le preoccupazioni. Durante la trasmissione “Chi l’ha visto”, infatti, la mamma di Zina era apparsa convinta che la figlia si trovasse in pericolo: “Non credo sia in buone mani, ho saputo che la persona con cui si troverebbe è poco raccomandabile e forse, proprio dopo avere intuito che avevo scoperto tutto, Zina ha avuto paura”, aveva dichiarato.
Il ritrovamento
A un mese esatto dalla scomparsa, i carabinieri sono riusciti a rintracciare la ragazza. Sembra che si trovasse nei pressi di un centro per immigrati, situato in viale Leonardo Sciascia, a Villaggio Mosè (Agrigento). Secondo alcune indiscrezioni, avrebbe vissuto in un alloggio di fortuna per tutto il tempo.
Rimangono ancora da chiarire numerose circostanze sulla scomparsa della ragazza, come la motivazione effettiva dell’allontanamento. Nonostante tutto, è grande il sollievo della comunità per il ritrovamento della giovane, che pare sia in buono stato di salute.
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