Sciacca, fermati due scafisti dopo uno sbarco

Sciacca, fermati due scafisti dopo uno sbarco

SCIACCA – Due presunti scafisti, di probabile origine tunisina, sono stati intercettati questa mattina dalla Guardia Costiera di Sciacca, a circa 4 miglia dalle coste del comune termale. Dopo aver effettuato uno sbarco nei pressi della foce del fiume Platani, i due stavano tentando di allontanarsi dalle acque saccensi.

La segnalazione della presenza del barcone è arrivata attorno alle 9:00. Un motopesca della flotta saccense, impegnato in una normale battuta di pesca, ha avvistato l’imbarcazione e avvertito via radio i militari del Circomare di Sciacca, guidati dal comandante Salvatore Calandrino.

Salvatore Calandrino

Salvatore Calandrino

Nel punto indicato dall’equipaggio del peschereccio, le motovedette della Guardia Costiera e dei Carabinieri hanno individuato e bloccato il barcone, con a bordo i presunti scafisti. I due, di età compresa tra i 25 e i 30 anni, sono stati scortati fino al porto di Sciacca e sottoposti a visite mediche prima di essere accompagnati negli uffici della locale Guardia Costiera. Qui il pubblico ministero del tribunale di Sciacca ha proceduto agli interrogatori. Intanto, sono scattate le ricerche nel luogo in cui è avvenuto lo sbarco.



I Carabinieri hanno già individuato cinque migranti. Non si conosce ancora il numero preciso delle persone sbarcate, così come il porto di provenienza. Tutte incognite alle quali la Procura della Repubblica di Sciacca, che coordina l’inchiesta, spera di trovare presto una risposta.

Santi Sabella