LICATA – Nella giornata del 10 novembre, personale del commissariato di Polizia di Stato di Licata ha eseguito a carico di L.G., licatese di 38 anni, l’ordinanza del gip del Tribunale di Agrigento di convalida del provvedimento di DASPO (Divieto di Accedere alle manifestazioni Sportive) emesso dal Questore della Provincia di Agrigento.
Nel corso dell’incontro sportivo tra le squadre Licata e Giarre, valevole per il campionato dilettanti di serie D, avvenuto nello stadio comunale “Dino Liotta” il 22 maggio 2022, il predetto si era reso protagonista di una condotta considerata pericolosa per l’ordine e la sicurezza pubblica.
In particolare, il sostenitore della locale compagine sportiva, che stava assistendo alla gara in argomento nel settore dello stadio destinato alla tifoseria organizzata (ultras), dapprima si è posizionato nella parte sommitale dell’alta recinzione metallica che delimita il campo di gioco e, poco dopo, l’ha scavalcata indebitamente entrando nel rettangolo del campo di calcio.
Pertanto il predetto tifoso, a seguito di detta condotta, che ha rappresentato un concreto pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, causando un iniziale allarme nei giocatori, alla terna arbitrale e agli addetti al servizio d’ordine con possibile incitamento ad atti emulativi da parte degli altri sostenitori della squadra del Licata, oltre ad aver messo concretamente in pericolo la sua integrità fisica per l’imprudente azione compiuta, è stato segnalato dal personale del locale Commissariato dalla quale è scaturito la sopra indicata misura di prevenzione con l’emissione del provvedimento di DASPO.
Al citato sostenitore della squadra del Licata è stato intimato il divieto, per 8 anni, di accedere, su tutto il territorio nazionale, ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni calcistiche organizzate dalla FIGC, dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A, dalla UEFA, dalla Lega Professionisti nazionale serie B, Lega PRO e dalla Lega Nazionale Dilettanti.
Inoltre, l’autorità giudiziaria ha convalidato il DASPO emesso dal Questore anche in ordine alle prescrizioni contenute nel provvedimento in questione e, pertanto, il sottoposto avrà l’obbligo, nel periodo di vigenza della misura, di recarsi al commissariato di Polizia di Stato di Licata durante lo svolgimento di tutte le partite calcistiche della ASD Licata Calcio, sia quelle effettuate in casa che in trasferta.
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