REALMONTE – Come disposto la scorsa settimana dal Procuratore Patronaggio, la Scala dei Turchi, a Realmonte, in provincia di Agrigento, continua a essere ancora sotto sequestro. Il tutto sarebbe stato deciso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento.
A essere coinvolto nel giro, come indagato, ci sarebbe Ferdinando Sciabarrà. Quest’ultimo insisterebbe sul fatto di essere il proprietario di uno dei luoghi considerati Patrimonio dell’Unesco.
La Magistratura avrebbe accusato Sciabarrà di occupazione del demanio pubblico e danneggiamento del patrimonio archeologico, storico e artistico.
Secondo il Procuratore, Sciabarrà non sarebbe il vero proprietario della Scala poiché “la documentazione su cui si basava la pretesa del privato non era fondata”. A sorvegliare sul bene in questione ci penserà la Guardia Forestale.
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