SAN GIOVANNI GEMINI – Mirko Lena, il 27enne di San Giovanni Gemini, prima di togliersi la vita, ha picchiato selvaggiamente e poi strangolato Concetta Traina.
È quanto emergerebbe dai risultati dell’autopsia effettuata ieri all’ospedale San Giovanni di Dio da Giuseppe Ragazzi di Catania, su incarico della Procura di Agrigento. Il medico legale avrebbe confermato che alla giovane, il cui corpo è stato ritrovato pieno di lividi, è stata fracassata la base cranica. Non ha ancora trovato conferma, invece, l’ipotesi di violenza sessuale, per la quale bisognerà attendere i risultati delle analisi.
Oggi il medico legale effettuerà l’autopsia anche sulla madre di Concetta, Angelina Reina, e sul giovane Mirko Lena.
Vanno avanti, nel frattempo, le indagini dei carabinieri di Cammarata, coordinate dal sostituto procuratore di Agrigento, Antonella Pandolfi. Pochi i dubbi sul fatto che si tratti di un duplice omicidio, terminato con il suicidio dell’assassino. Al momento, infatti, non risultano coinvolte altre persone nell’indagine. Il movente pare sia legato alla gelosia del giovane, che non si sarebbe rassegnato al fatto che l’ex fidanzata avesse deciso di mettere la parola fine al loro rapporto.
Intanto, l’arcivescovo di Agrigento, Francesco Montenegro, ha sospeso i festeggiamenti in onore della Madonna della Provvidenza, in programma domenica prossima a San Giovanni Gemini, così come l’amministrazione comunale ha deciso di annullare la tradizionale fiera che si svolge ogni anno in concomitanza della festa. Il sindaco Carmelo Panepinto ha disposto il lutto cittadino nel giorno dei funerali.
Santi Sabella