AGRIGENTO – Giovedì 10 ottobre, nell’ambito dei servizi coordinati e disposti dal compartimento di polizia ferroviaria di Palermo, personale di polizia ferroviaria di Agrigento, unitamente a personale dell’ARPA e del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, ha effettuato dei controlli in un impianto di demolizione nella zona ASI Comune di Favara.
Dalle verifiche effettuate si è riscontrato che non venivano rispettate le norme sulla miscelazione di categorie diverse di rifiuti pericolosi e non, comportando serio pregiudizio per la salute dell’uomo e la vivibilità dell’ambiente. Inoltre si configurava una gestione illecita delle aree esterne e un mancato rispetto delle autorizzazioni.

Infatti l’impianto e la sua gestione non risultavano assolutamente conformi ai decreti autorizzativi; le aree attigue ed esterne, non di proprietà della Ditta, venivano utilizzate in difformità a quanto autorizzato. Le stesse sono risultate completamente occupate da uno svariato numero di automezzi, rimorchi, auto e cassoni contenti rifiuti inerenti l’attività di autodemolizione e cumuli di rifiuti riconducibili a ferro da demolizione di costruzione e materiale di risulta.
Inoltre è stata verificata l’assenza totale di sicurezza per i lavoratori, privi di qualsiasi mezzo di protezione.
In relazione a quanto trovato, l’impianto e il sito, per un totale di circa 5mila mq, è stato posto sotto sequestro preventivo e messo a disposizione della competente autorità giudiziaria.




