CANICATTÌ – Paletta e richiesta dei documenti ovvero “patente e libretto”. È iniziata così, con questa classica frase, la vicenda che ha consentito ai carabinieri della compagnia di Canicattì (in provincia di Agrigento) di stringere le manette ai polsi di un bracciante agricolo romeno, 26 enne.
I militari dell’Arma, nel corso di uno dei tanti posti di blocco attuati lungo le arterie stradali cittadine maggiormente sensibili, dopo aver fermato e identificato l’uomo, dai successivi controlli svolti al terminale in uso alle forze dell’ordine, hanno appreso che il giovane era destinatario di un mandato di arresto europeo, emesso dall’autorità giudiziaria romena per una rapina commessa nel mese di febbraio del 2014, a seguito della quale l’uomo deve ora scontare la pena di oltre 3 anni e mezzo di reclusione.
I militari dell’Arma, pertanto, dopo aver ricevuto il provvedimento restrittivo, lo hanno notificato all’interessato, rinchiudendo subito in carcere il 26enne, Bichinet Pit Leonard.
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