RACALMUTO – Alle prime luci dell’alba i carabinieri di Canicattì e Racalmuto, nell’Agrigentino, hanno arrestato Salvatore Puma, 42 anni, ritenuto responsabile di rapina aggravata, nell’esecuzione di un’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Agrigento.
Il provvedimento restrittivo è frutto di un’attività investigativa eseguita dai militari e coordinata dalla Procura della Repubblica di Agrigento. Le indagini furono da loro avviate subito dopo una rapina avvenuta pochi giorni fa nei confronti di un pensionato racalmutese 70enne.
In quella circostanza, all’interno di un esercizio pubblico di Racalmuto, la vittima, mentre stava giocando alle slot machine, era stata brutalmente colpita al petto da un violento pugno da un uomo di mezza età, che si era subito impossessato di circa 20 euro in monete, frutto di una vincita dell’anziano. Prima di fuggire, il malvivente lo aveva fatto cadere a terra, colpendolo ancora con calci e pugni in tutto il corpo.
Durante i primi e immediati accertamenti, e dopo aver effettuato un accurato sopralluogo sulla scena del crimine, i carabinieri sono riusciti ad acquisire indizi importanti, anche attraverso le testimonianze raccolte da alcuni cittadini, giungendo successivamente a identificare con certezza l’autore della rapina.
Una volta concluse le indagini, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento ha rinchiuso il 42enne in carcere.
