AGRIGENTO – È stata individuata la piccola imbarcazione del pescatore scomparso al largo di San Leone, ad Agrigento. La Capitaneria di Porto l’ha rinvenuta semiribaltata, intrappolata tra alcune reti da pesca, e ha recuperato anche un giubbotto e un paio di stivali presumibilmente appartenenti all’uomo.
Si teme ora il peggio per Salvatore Cefalù, un 48enne di Termini Imerese residente a Porto Empedocle con la sua famiglia da diversi anni.
I familiari hanno denunciato la sua scomparsa dopo che non è rientrato a casa la vigilia dell’Immacolata.
Pescatore scomparso a San Leone
Salvatore è un pescatore esperto, e le operazioni di ricerca sono state avviate immediatamente. Oggi, domenica 10 dicembre, sono riprese all’alba, coinvolgendo motovedette della Capitaneria di Porto, un elicottero che sorvola la zona e alcuni pescherecci locali che collaborano nelle ricerche.
I sommozzatori dei vigili del fuoco di Palermo stanno scandagliando i fondali, ma finora non c’è alcuna traccia del pescatore.
L’appello dei familiari sui social
I familiari mantengono la speranza che qualcuno possa averlo soccorso e lanciano un appello anche sui social: “Salvatore è partito con la sua barca per andare a pescare, ma da allora non è più tornato a casa. La sua imbarcazione è stata trovata capovolta di fronte a San Leone. Se qualche altro pescatore l’ha visto o ha fornito soccorso, vi preghiamo di farcelo sapere o di contattare le forze dell’ordine“.