SAN BIAGIO PLATANI – Si è dimesso l’ormai ex sindaco di San Biagio Platani, in provincia di Agrigento, Santo Sabella, arrestato il 22 gennaio nel corso della maxi operazione antimafia “Montagna”.
L’ex primo cittadino ha annunciato le proprie dimissioni a poche ore dall’udienza del Tribunale del Riesame nel corso della quale i suoi legali hanno chiesto l’annullamento dell’arresto.
Sabella era già stato sospeso dal prefetto di Agrigento in applicazione della legge Severino.
Per lui l’accusa è di concorso esterno in associazione mafiosa: secondo la Direzione distrettuale antimafia, infatti, avrebbe stretto accordi con il boss del paese Giuseppe Nugara in occasione delle elezioni amministrative del 2014.
Intanto il Tribunale della Libertà ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Raffaele Salvatore Fragapane, che era ritenuto appartenente alla famiglia mafiosa di Santa Elisabetta, capeggiata dal cugino Francesco.
Annullata anche la misura cautelare nei confronti di Vincenzo Mangiapane, 46 anni: era accusato di associazione mafiosa e intestazione fittizia di beni riguardanti società legate alle scommesse on-line e slot machine.