CAMMARATA – Lo scorso fine settimana i carabinieri della Compagnia di Cammarata (AG), supportati dal nucleo cinofili carabinieri di Palermo Villagrazia, hanno eseguito un importante servizio coordinato, volto al controllo della circolazione stradale e alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Con il servizio, conclusosi dopo i giorni cruciali della movida notturna del circondario della montagna, in un particolare periodo di emergenza sanitaria, i militari hanno raggiunto notevoli risultati in termini di prevenzione e repressione. Nello specifico sono state controllate oltre 200 auto e 350 persone, eseguite 12 perquisizioni ed elevate contravvenzioni per un importo di oltre 5mila euro, per guida in stato di ebrezza e mancanza della prevista copertura assicurativa.
Infine, a San Biagio Platani, sempre nell’Agrigentino, i militari della locale Stazione e un’unita dei cinofili di Palermo, hanno arrestato un giovane del luogo per spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo, fermato dai militari, ha sin da subito avuto un atteggiamento sospetto agli occhi degli operatori, che, dopo aver compreso che qualcosa non andava, hanno deciso di iniziare le attività di perquisizione che, estese al domicilio dell’uomo, hanno permesso il ritrovamento di oltre 50 grammi di hashish e numerose dosi di ecstasy, eroina, marijuana, cocaina e metadone, pronte per essere piazzate sul mercato notturno della droga locale.
A poco sono serviti i tentativi del giovane di disconoscere la paternità dei diversi flaconi e dosi perché per lui sono subito scattate le manette ai polsi e, successivamente, gli arresti domiciliari.
