AGRIGENTO – Operazione ad Agrigento: la Polizia di Stato ha arrestato una donna di Raffadali e denunciato un giovane di Licata per detenzione ai fini di spaccio di droga. Le operazioni, condotte giovedì scorso sotto la direzione del Questore, hanno portato al sequestro complessivo di circa 3,5 kg di sostanze stupefacenti.
Prima operazione ad Agrigento
La Squadra Mobile di Agrigento, con il supporto dell’unità cinofila di Palermo, ha monitorato un bracciante agricolo di Licata sospettato di attività illecite.
Durante una perquisizione in un magazzino a lui riconducibile, gli agenti hanno trovato mezzo chilo di marijuana già confezionata per lo spaccio. Il ritrovamento è stato reso possibile dal fiuto infallibile di Yndira, un pastore tedesco dell’unità cinofila, che ha individuato la droga nascosta dietro un mobile.
Il giovane è stato denunciato a piede libero per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio.
Seconda operazione
Nella stessa giornata, la Squadra Mobile e la Squadra Cinofili di Palermo hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione di una donna di Raffadali, notata nei giorni precedenti per il frequente via vai di giovani. Rinvenuti nel garage della casa circa 3 kg di hashish e marijuana, nascosti all’interno di una valigia.
Anche in questo caso, il ritrovamento è stato possibile grazie al pastore belga King, che ha individuato con precisione il nascondiglio della droga. La donna, arrestata in flagranza di reato, è finita agli arresti domiciliari su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Agrigento.
Le indagini proseguono per accertare ulteriori responsabilità.
Note
Si ricorda che, in questa fase del procedimento, la responsabilità penale dei soggetti coinvolti non è ancora accertata in via definitiva, in conformità al principio di presunzione di innocenza.
