Nuova ondata di gelo, neve in arrivo: allerta gialla in Sicilia

PALERMO – Il gelo ha spazzato via anche gli ultimi sprazzi di sole, portando nevicate e temperature rigide su tutto il territorio siciliano. Anche per la giornata di domani, 3 gennaio, il dipartimento di protezione civile della Sicilia ha emanato allerta gialla nei settori A, B e I, consistenti nelle province di Catania, Messina e Palermo.

Le precipitazioni passeranno da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia centrosettentrionale con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati, specie
sul settore nord-orientale e centrale tirrenico.

Probabili nevicate al di sopra dei 1.000-1.200 metri in calo fino a 600-800 metri, con apporti al suolo da deboli a moderati. Possibili precipitazioni nevose anche a 200-400 metri sulla Sicilia centro-settentrionale. I venti passeranno da forti a burrasca nella parte settentrionale. Agitati i bacini marini centro-meridionali. Invece, sarà molto agitato il mar Ionio.

Le temperature saranno in sensibile diminuzione. Le province più calde saranno Messina, Palermo e Trapani con massime sino a 10°C e minime a 5°C. Le più fredde, invece, saranno Caltanissetta e Enna con massime di 4°C e minime a -4°C.

Proprio il comune di Palermo, per affrontare questa ondata di gelo, sta rafforzando i servizi già attivi di ospitalità notturna per tutti coloro senza fissa dimora che decideranno di chiedere accoglienza e il relativo trasporto dalla strada ai posti al chiuso, in collaborazione con gli enti del terzo settore che gestiscono i servizi di emergenza sociale per conto dell’amministrazione (dormitorio, assistenza notturna e diurna su strada, ricoveri di urgenza, mensa) e gli enti di volontariato che si occupano dei senza dimora.

Il comune, inoltre, ricorda che, per contattare la centrale operativa della polizia municipale relativamente alle segnalazioni per l’emergenza freddo in città, il numero telefonico attivo è il seguente: 091.6733432. I cittadini potranno effettuare le segnalazioni a partire dalle ore 19 e, al fine di consentire un’adeguata presa in carico, possibilmente entro le ore 22.