Muore dopo lite con vicino: 71enne indagato per omicidio preterintenzionale

FAVARA – La Procura della Repubblica del capoluogo dell’Agrigentino ha messo sotto inchiesta, per omicidio preterintenzionale, l’uomo settantunenne che avrebbe avuto un litigio con il vicino di casa, a seguito del quale Vittorio Messina ha perso la vita.

Lo scorso 7 giugno, dopo un furioso scontro, in cui i due avrebbero discusso animatamente, Messina sarebbe caduto, probabilmente a causa di una spinta o di una disattenzione, riportando la frattura del femore. Nonostante ciò, non avrebbe chiesto aiuto sanitario, rimanendo per sei giorni, secondo la ricostruzione degli investigatori, nella sua abitazione.

Quando al settimo giorno, il quadro clinico si è aggravato, recatosi nell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, i medici avrebbero stabilito un intervento chirurgico d’urgenza di riduzione della frattura, ma rifiutando le cure perché testimone di Geova, dopo poche ore sarebbe morto.

I familiari hanno sporto denuncia. Stamattina, in procura ci sarà il conferimento degli incarichi da parte del pubblico ministero, il quale ha deciso di procedere, per il momento, a una semplice ispezione cadaverica e non all’autopsia. Successivamente, inizieranno le operazioni oggetto della consulenza e ci si sposterà nella camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio dove la salma si trova da venerdì scorso.

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