RIBERA – I genitori di Keila Campo, 33enne di Ribera morta per overdose, scrivono una lettera indirizzata ai giovani al fine di evitare casi drammatici come quello avvenuto nell’Agrigentino.
Morta per overdose a Ribera, la lettera dei genitori
Il cadavere della ragazza è stato rinvenuto giovedì scorso nella casa di campagna della famiglia.
“Non dobbiamo lasciare soli i ragazzi che pensano che la droga sia un modo per affrontare la vita, una possibilità per superare momenti difficili o per aumentare lo sballo di una serata qualsiasi“.
Una siringa e 60 grammi di cocaina vicino al corpo della 33enne
Accanto al corpo i carabinieri hanno ritrovato una siringa, 60 grammi di cocaina e alcune banconote. Le indagini per provare a risalire a chi ha ceduto la dose fatale di droga alla giovane donna sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Sciacca.
Le parole del sindaco di Ribera Matteo Ruvolo
“La nostra comunità è scossa da questa tragedia, ci stringiamo attorno ai suoi familiari, tutti noi siamo chiamati a riflettere“, ha detto il sindaco Matteo Ruvolo.
Da martedì l’associazione Ribera Lab promuoverà dei cicli di incontri mensili, coinvolgendo genitori di ragazzi tra i 14 e i 19 anni, alla presenza di due psicologhe.