Morta dopo un semplice intervento in ambulatorio: un medico condannato e un’assoluzione
NARO – Un semplice intervento ambulatoriale si è trasformato in tragedia. Per questo due medici sono finiti in tribunale accusati di omicidio colposo.
Per loro è scattata una condanna e un’assoluzione. La prima riguarda il medico di base 67enne di Naro (Agrigento) per il quale è stata decisa la pena di 3 mesi e 20 giorni di reclusione, mentre la seconda concerne il chirurgo vascolare catanese che aveva collaborato.
La vittima dell’episodio, che risale a novembre 2014, è Grazia Tedesco che sarebbe deceduta per uno shock settico successivo all’operazione per vene varicose.
Secondo l’accusa, il suo medico di base “sebbene prontamente avvisato dei sintomi”, avrebbe sottovalutato le possibili conseguenze che ne potevano derivare dall’intervento.
Il pubblico ministero durante l’udienza precedente aveva chiesto la condanna a un anno e 4 mesi per il medico di base e l’assoluzione per il chirurgo.
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