Morta a 9 anni per aneurisma, donati gli organi: “La mia principessa è andata in Paradiso, ma grazie a lei vivranno altri bambini”

SCIACCA – “La mia principessa è andata in Paradiso, ma grazie a lei vivranno altri bambini: con questo messaggio straziante la mamma di Carola Benedetta Catanzaro ha annunciato la tragica morte della figlia, che avrebbe compiuto 10 anni tra poche settimane, e la decisione di donare gli organi.

La piccola, originaria di Sciacca (Agrigento), è deceduta negli scorsi giorni all’ospedale Di Cristina di Palermo in seguito a un aneurisma cerebrale.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Carola si sarebbe sentita male pochi giorni fa, ma la corsa in ospedale e le cure dei medici purtroppo non sarebbero state sufficienti a salvare la vita della vittima. La piccola “guerriera”, come la chiamano in tanti, non è sopravvissuta, ma i genitori hanno deciso di permettere ad altre persone di vivere grazie a lei, scegliendo di donare gli organi della bambina.

Un gesto di solidarietà e amore che ha commosso l’intera comunità della città d’origine della vittima, affranta dal dolore per una morte improvvisa.

“Con profonda angoscia nel cuore apprendo di questa piccola, grande guerriera. Comprendo il senso di assoluta inconsolabilità che assale un genitore a causa di una tale tragedia e ciò rende ancora più incredibilmente straordinario il gesto di queste due persone. L’assenza di questa piccola, meravigliosa creatura, presto diventerà manifestazione di grazia, vita e immense gioia e gratitudine per molte altre persone. Il gesto di altruismo, generosità e coraggio di questi due genitori, mai e poi mai verrà dimenticato. Il vostro Angelo e voi con lei, sarete amati e benedetti per sempre”, con questo messaggio l’Associazione Italiana per la Donazione degli Organi (AIDO) ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia di Carola e la propria ammirazione per due genitori che, nonostante la disgrazia, hanno trovato il coraggio e la volontà di fare del bene.

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