Morì in sala operatoria dopo incidente stradale: assolti i medici

Morì in sala operatoria dopo incidente stradale: assolti i medici

AGRIGENTO – Nessuna colpa dei medici per la morte di Enzo Rigoli, il 19enne rimasto coinvolto, il 16 dicembre del 2012, in un incidente stradale avvenuto nella Strada Statale 640, in contrada Gasena.

Il ragazzo subito dopo l’incidente venne trasferito all’ospedale San Giovanni di Dio, la stessa notte fu portato in sala operatoria, dove morì per choc emorragico.

Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Maria Alessandra Tedde, ha assolto l’ex primario del reparto Chirurgia del nosocomio agrigentino, Salvatore Napolitano e il medico Sergio Sardo, perché “il fatto non sussiste“.

Al primario venne contestato di esser arrivato in sala operatorio, dopo due ore dalla chiamata. Invece Sardo fu accusato di non aver tamponato l’emorragia nell’attesa dell’arrivo di Napolitano.

Il pubblico ministero Sajeva dopo aver concluso la requisitoria, chiese quattro anni di reclusione per Sardo e due anni e sei mesi per Napolitano.

Sono rimasti sconvolti e impietriti i familiari di Rigoli, che da sempre erano convinti che il ragazzo sarebbe potuto sopravvivere.

Fonte foto: agrigentooggi