LAMPEDUSA – Un momento di preghiera ha avuto luogo oggi al cimitero di Lampedusa, dove si sono recati alcuni dei naufraghi sopravvissuti alla tragedia del 3 ottobre 2013 in cui persero la vita 368 persone.
I presenti hanno portato dei fiori a chi è morto nel tentativo di arrivare in Europa. Ad accompagnarli è stato il presidente del Comitato Tre Ottobre, Tarele Bhraine.
I superstiti hanno scelto, a distanza di un giorno dall’anniversario della tragedia, di rendere omaggio – lontano dalle testate giornalistiche – ai loro “compagni di viaggio” che, in fuga dall’Africa, non sono mai arrivati vivi a Lampedusa.
I naufraghi si sono soffermati soprattutto davanti a foto e croci di neonati o bambini piccoli, tumulati al cimitero di Cala Pisana.
Foto Ansa