AGRIGENTO – La procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta per fare luce sulla morte dei 4 migranti avvenuta la scorsa settimana a poca distanza dalle coste di Linosa prima del soccorso da parte della guardia di finanza.
Tra i 450 migranti salvati dalla nave Monte Sperone e successivamente sbarcati a Pozzallo, infatti, mancherebbero quattro cittadini di nazionalità somala, tra cui un minore.
Nei giorni scorsi già la procura di Ragusa aveva aperto un fascicolo sull’accaduto, accusando 11 persone identificate, secondo le testimonianze dei migranti salvati, come presunti scafisti che avrebbero governato l’imbarcazione.
Il giudice ragusano ha comunque fatto cadere l’accusa di morte come conseguenza di altro reato poiché i migranti che non sono stati in grado di salire a bordo del pattugliatore della guardia di finanza si sarebbero gettati spontaneamente in mare.
Il fascicolo aperto nelle scorse ore dalla procura di Agrigento sarebbe attualmente contro ignoti.
