FAVARA – È stato arrestato mercoledì con l’accusa di avere abusato della figlia, ma non ci sta e si difende.
A finire in manette è stato un netturbino 50enne di Favara, in provincia di Agrigento, che ha negato le accuse davanti al giudice per le indagini preliminare in occasione dell’interrogatorio di garanzia al quale è stato sottoposto ieri.
L’uomo avrebbe dichiarato che le accuse mosse nei suoi confronti non sarebbero altro che menzogne, difendendo la sua condotta di padre amorevole e sottolineando di non aver mia picchiato o violentato la figlia.
Era stata proprio quest’ultima a denunciare il genitore e a far scattare l’arresto per violenza sessuale, maltrattamenti e lesioni.
I fatti risalirebbero al periodo compreso tra gennaio 2016 e settembre 2017, quando la figlia era ritornata nella casa del padre in seguito alla sua separazione coniugale.
Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe abusato di lei anche in presenza dei suoi 3 figli piccoli, con i quali, dopo aver presentato denuncia, è stata trasferita in una località protetta.
Al momento l’uomo è recluso nel carcere Pretusa di Agrigento. La difesa ha fatto sapere che chiederà l’annullamento del provvedimento nei confronti del 50enne al Tribunale del Riesame.