SCIACCA – Hanno lasciato il carcere di Sciacca due giovani egiziani sotto processo al Tribunale di Agrigento per un maxi sbarco, nel 2021, a Lampedusa, con l’arrivo di oltre 500 tra subsahariani, egiziani e marocchini, arrivati nell’isola.
La seconda sezione del collegio penale di Agrigento, presieduta dal giudice Wilma Mazzara, ha accolto l’istanza dell’avvocato Enrico Di Benedetto, nonostante il parere contrario del pubblico ministero, e disposto la scarcerazione di due imputati, Eid Fathi, di 22 anni, e Hani Rahil, di 29, entrambi egiziani, che si trovavano nel carcere di Sciacca da un anno e 4 mesi.
Il provvedimento di scarcerazione scaturisce da un un importante accadimento processuale.
Su impulso della difesa il collegio ha rigettato la richiesta di acquisizione da parte della Procura della Repubblica di Agrigento delle sommarie informazioni testimoniali rese dagli accusatori degli imputati nel corso delle indagini.
I testimoni si erano resi irreperibili già al momento dell’incidente probatorio.
Per questo motivo la difesa ha ritenuto impossibile procedere all’acquisizione delle dichiarazioni accusatorie precedentemente rese ritenendole inutilizzabili stante la volontà degli stessi testimoni di sottrarsi all’esame dibattimentale.
Il collegio ha accolto l’eccezione e poi scarcerato i due imputati.